God tur!
Buona parte di questo mese e mezzo dopo il ritorno a nord l'ho dedicato alle passeggiate. O meglio ad andare "på tur". Non è facile tradurre in italiano questa espressione norvegese: si va "på tur" quando si passeggia in città, ma soprattutto quando si fanno passeggiate nella natura, che poi sono sempre più escursioni che passeggiate. Al limite si aggiunge "på tur på fjell" (in montagna) per indicare un'escursione più impegnativa ma "gå på tur" racchiude immagini e operazioni che sono familiari per ogni norvegese ma forse non tanto per un italiano medio. Quando si va "på tur" ci si attrezza con zaino dotato di acqua, cioccolato, altro cibo tipo noccioline e frutta secca, eventualmente pølser (würstel) e salse (che esistono anche in formato piccolo "perfekt på tur"), vestiti per ogni condizione meteorologica che con bambini significa anche scarpe di ricambio qualora ci sia la concreta possibilità che si bagnino (per es